Detto questo, l'analisi non è molto semplice considerando che le 2 risposte che prevalgono sono abbastanza contrastanti e ovviamente una esclude l'altra. Sicuramente, senza far torto a nessuno, chi è favorevole alle costruzioni è ormai stufo dell'attuale situazione di "semi-isolamento" e vede in questo uno spiraglio, magari verso un rinvigorimento, che porti Campaegli ad essere almeno vicino alle loro aspettative, oppure alla rivalutazione delle case già esistenti per portare a termine un investimento da tempo preventivato e mai riuscito.
Dall'altra parte ci sono quelli che apprezzano Campaegli com'è nella sua tranquillità e nella sua "staticità", attratti dall'indiscutibile bellezza paesaggistica e dalla sua vita in generale, e quelli che dopo tanti anni ormai ci hanno fatto l'abitudine e se ne fanno una ragione.
E inutile fare ora ulteriori considerazione sull'unicità e bellezza del luogo, o immaginarsi una Campaegli "stile Cortina", ma bisogna rendersi conto della realtà stazionale attuale e mettere sul piatto della bilancia tutto quello sopracitato, e forse anche qualcos'altro.
Di certo con un Blog Tematico la maggior parte delle volte non si concretizza molto sul posto, ma sono certo che almeno un pò riesce a far capire a ognuno di noi come la pensano gli altri, e quindi a farsi un idea generale. E' questo il suo scopo principale: Dare voce a tutti, in un contesto accessibile a tutti.
La scarsa programmazione iniziale ( vedi piani regolatori comunali ) e le fasi politiche fanno capire qualcosa di più su zone semi-isolate come Campaegli ( non va bene l'isolamento).
RispondiEliminaAd es. perchè il 118 ( leggi autoambulanza) presente da qualche anno ad Arsoli, una cosa importantissima per Campaegli, di notte non c'è?
E quindi il 118 , se chiamato di notte, deve partire da altre sedi più lontane da Campaegli e Cervara!!!
Se lo domandi, ti rispondono tutti, all'ospedale di Subiaco : PER MOTIVI POLITICI.
Ma quali sono questi motivi politici ? Gli stessi che hanno portato Campaegli a non possedere nemmeno le opere "primarie " dopo 35 anni ???
E basta con questa politica locale ! Affrontiamo , se non possiamo fare subito le opere primarie, almeno un 118 a 22 km da casa ( con una sola strada ed anche innevata 4 mesi l'anno) piuttosto che a 50 !
Gis