Riporto questa immagine per rendere più chiaro il tracciato dell'acquedotto, o meglio la parte di questo nelle vicinanze di campaegli. Ad oggi i lavori della maggior parte del tragitto sono stati completati con l'interramento dei tubi, fino all'etrata a campaegli. Il tratto mancante (da sotto il residence Panorama fino al bottino di distribuzione idrica, per capirci) potrà essere effettuato a partire dal 15 di luglio, in quanto, essendo l'area sottoposta a vincolo Z.P.S. (Zona Protezione Speciale a protezione degli uccelli) i lavori dovranno fermarsi per non recare fastidi alla nidificazione dal 15 aprile al 15 di luglio. I lavori per l'acquedotto seguiranno quindi, un percorso (in rosso in figura) fino al raggiungimento del bottino di accumulo, che dovrà essere risistemato, a norma di legge (secondo le disposizioni di Acea Ato2) a spese della campaegli Srl ("ex espineda" come è in uso dire, per riallacciarsi alla convenzione tra comune e costruttore) assieme all'impianto di distribuzione. Effettuati questi passaggi sarà così possibile completare l'opera e effettuare gli allacci alle singole utenze.
Queste sono le cose come stanno andando e come dovrebbero andare.
Il consorzio di Castel Amato, sta vigilando sulle operazioni in modo tale che avvengano in rispetto delle norme, ed nel rispetto dei futuri fruitori, che appunto sono tutti gli abitanti di campaegli.
Purtroppo (o per fortuna per quelli che si sono annoiati di sentirne parlare) non c'è solo l'acquedotto, o la fognatura, come qualcuno, alcune volte, non hanno fatto a meno di farmi notare.
Voglio spendere due parole infatti sull'ondata di furti (generalmente trattasi di cose di poco valore, o generi alimentari) che si stanno verificando a campaegli da alcuni giorni a questa parte (sia in appartamento che in baita). Infatti nonostante le numerose segnalazioni, e richieste, di intensivare i controlli alle autorità competenti effettuate dal consorzio, e dai singoli consorziati con le varie denunce di furto, non è facile, come d'altronde si può immaginare prendere i responsabili sul fatto...qualcuno sicuramente dirà che non è nulla di nuovo, sentire parlare di furti in appartamento e di furberie, ma non è il tipo di discorso che mi interessa...
Le furberie, o meglio "i furbi del quartierino", cercano, a intervalli
regolari di testare il terreno davanti a loro, aspettando, scrutando la
situazione circostante...Bonifacio VIII disse "Chi tace acconsente", ma
l'esperienza ha dimostrato che questo non è sempre vero, per che chi
tace spesso riflette, e agisce con il dovuto tempo e le dovute maniere,
nel rispetto della legge.
...E' chiaro a chi lo vede, ma forse molto meno per chiaro per chi lo ascolta...