Dopo una lunga assenza riflessiva ritorno a scrivere di mio pugno.
Il 31 di Maggio in Roma si è svolta la riunione straordinaria del Consorzio di Castel Amato. Essendo presenti meno di 250 millesimi (quorum necessario di almeno 400millesimi)...non si è potuto decidere nulla...ma soltanto parlare tra e con i presenti del Dilemma o della "Novita 2014" che ormai è sulla bocca di tutti a Campaegli e che dalla"Cervara" riecheggia per tutta la valle dell'aniene arrivando nelle piazze e nelle vie della capitale, continuando sulla Laurentina giungendo fin poco più giù di Trigoria.---- CONSORZIO SI-----CONSORZIO NO
Presenti nell'accesa assemblea tutte le parti in causa. Nell'angolo di destra vediamo in abito casual il Sindaco di Cervara di Roma Giovanni Mitelli , in quello di sinistra in abiti formali la Triade dei rappresentanti della Campaegli S.r.l. , Al centro del Ring il Consorzio di Castel Amato con i suoi consorziati.
Ho apprezzato il discorso del Sindaco Mitelli, che mette sul banco la volontà dell'amministrazione comunale di prendere in carico tutte le opere (acquedotto, fognature, strade, pubblica illuminazione,etc), appena queste verranno passate al Comune a norma di legge da chi di dovere...chi di dovere?????....non di certo il Consorzio di Castel Amato che ha solo gli oneri manutentori di tutto ciò, ma nulla di proprietà!...e allora chi?...La Campaegli S.r.l.!...che per mezzo del Geom, Meddi presente in assemblea spiega le ragioni della società, ed è pronto a smentire il sindaco e i componenti del c.d.a. su numerose problematiche ataviche e risvolti futuri...in poche parole....ve la faccio breve...inizia il passaggio della palla...e come succede ormai da più di 30 anni...solo confusione....dopo poco...alzata la polvere non ci si vede più nulla e dopo qualche intervento deleterio si decide di rinviare tutto al 9 agosto 2014 a Campaegli...dove secondo fonti autorevoli si arriverà persino a 800 millesimi e si potrà decidere sul da farsi....(lo spero vivamente, e mi impegnerò per la riuscita di tale obiettivo, ma il mio scetticismo la fa da padrone)...
Invito tutti a riflettere e ripeto a riflettere prima dell'assemblea di Agosto, a quale debba essere la fine di Campaegli. Voglio mettere sul piatto della bilancia i punti salienti sotto forma di quesito.
-Se si scioglie il Consorzio di Castel Amato chi si farà carico della manutenzione di Campaegli? Il Comune di Cervara di Roma? La Campaegli S.r.l.? nessuna delle due?
- Cosa succederà a Campaegli e al valore degli immobili?
- Migliorerà la situazione da quella attuale, già disastrosa?
- Altre soluzioni?
Lo scioglimento del Consorzio ha come obiettivo/provocazione, non di certo quello di far risparmiare qualche soldo ai consorziati come si vuol far credere...i soldi veri per quanto mi riguarda vanno al Comune tra IMU e TASI/TARES...ma quello di mettere davanti alle proprie responsabilità le due parti in causa; Comune di Cervara di Roma e Campaegli S.r.l..giustissimo direi!. E' questo il modo di farlo? perché proprio adesso che siamo vicini alla scadenza naturale del Consorzio nel 2016???...
A mio avviso, forse qualcuno attento lo avrà capito tra le righe, questo consorzio (unico ente che attualmente unisce tutti i proprietari di campaegli), per il tempo che gli rimane, deve impegnarsi a far valere le ragioni di tutti i consorziati, e una volta per tutte agire come non si è mai fatto, contro i responsabili di questa situazione attuale (sarà il giudice a dirci chi sono). Ricordo a tutti che questa è una situazione molto delicata in cui campaegli si trova con gli allacci fognari imminentissimi e l'acquedotto in conclusione, non avere un monitoraggio come lo da attualmente il consorzio di castel amato potrebbe essere fatale, per gli sforzi fatti fin ora. Per questo, come ho già detto in assemblea, io penso che questo consorzio debba rimanere in piedi fino al 2016, puntando ad abbassare i bilanci riducendo le spese derivanti dalle consulenze legali, dai revisori dei conti, dalle spese postali, arrivando ad un risparmio calcolato del 20/30%. Detto questo seguiranno altri post in merito, e apro il dibattito costruttivo!
NB: sono stato accusato di far parte del cda del Consorzio e parlare come se non ne facessi parte.! Beh smentisco, in quanto quello che decide il C.d.a. non è detto che sia condiviso da tutto il consiglio, e ci sono i verbali a dimostrarlo! Anche se devo dire che questo cda a sempre cercato di trovare una via condivisa a tutti i suoi membri evitando quando possibile di mettere tutto ai voti. D'altronde la democrazia è fatta di libertà di pensiero che a mio avviso non deve nascondersi dietro giochetti politici (tipo partito politico) di linea condivisa per forza, e per questo fortunatamente dico la mia dentro e fuori il Consiglio.
Un saluto a tutti