...CAMPAEGLI NEL PARCO NATURALE DEI MONTI SIMBRUINI..

domenica 28 dicembre 2008

Tanta neve e Tanti Auguri

Quest'anno di certo la neve non si è fatta desiderare. Era qualche anno che non avevamo un bel Natale così tradizionale con dei bei fiochi di neve. Le nevicate di questi giorni ci assicurano (salvo iprevisti metereologici) anche un bianco inizio anno! Quindi vai con gli sci di fondo,ciaspole, slittini, palette e perchè no anche con gli antichissimi (amati e odiati) sacchi in plastica, a cui dovranno ricorrere anche alcuni discesisti data l'imminente chiusura degli impianti sciisctici della vicina Monte Livata. Nell'augurare a tutti Un FELICE ANNO NUOVO vi lascio con una piccola raccolta di proverbi laziali riguardanti la neve.:

Sott' a la neve lu pane, sott' all'acqua la fame,

La nev' marzaròl' dur' com' la sòcer' e la nor' (La neve di Marzo dura quanto la suocera e la nuora),

Doppu la terza jelata, o acqua o nevata ,

Chi cache tra la neve, preste se scopre (Chi caca nella neve, viene scoperto subito),

Se la si fa sotto la neve, poi il sole la scopre,

Quando si scioglie la neve compaiono le pietre ,

Ni acqua ni gelo aresta mai in celo,

Quanno fiocca e piove statte dentro e nun te move,

A pjòe e a murì nge vo niente,

La neve di marzo è come la lingua cattiva di una vicina. Può fare molti danni alle colture,

Sant'Antonio dalla barba bianca se non piove la neve non manca,

Dalla neve o cotta o pesta, non caverai altro che acqua,

Anno di neve, anno di bene,

Molta nebbia in autunno molta neve nel verno,

Neve sulla foglia,quest’inverno ne avremo a voglia,

Quando il sole la neve indora neve, neve e neve ancora,

Se la neve arriva prima di Natale, mette i denti come il sale,

Se di San Pietro cè neve in montagna, rende sicura la campagna.

AUGURI A TUTTI

domenica 30 novembre 2008

Proviamo a fare chiarezza!!!

Visti i risultati del piccolo sondaggio sulla costruzione di nuove abitazioni a Campaegli, si denota che non vi è una risposta che prevale sulle altre, ma in percentuale, un 37% crede che la zona si svilupperebbe (quindi è favorevole alla costruzione), un altro 37% la lascerebbe inalterata, un 2% è favorevole solo dopo i beni primari, un altro 2% crede che la zona si impoverirebbe o si rovinerebbe, mentre nessuno (0%) pensa siano indispensabili. Mi rendo conto, visto il basso numero di votanti ,che non possiamo prendere questi dati come oro colato ,ma almeno come primo orientamento.
Detto questo, l'analisi non è molto semplice considerando che le 2 risposte che prevalgono sono abbastanza contrastanti e ovviamente una esclude l'altra. Sicuramente, senza far torto a nessuno, chi è favorevole alle costruzioni è ormai stufo dell'attuale situazione di "semi-isolamento" e vede in questo uno spiraglio, magari verso un rinvigorimento, che porti Campaegli ad essere almeno vicino alle loro aspettative, oppure alla rivalutazione delle case già esistenti per portare a termine un investimento da tempo preventivato e mai riuscito.
Dall'altra parte ci sono quelli che apprezzano Campaegli com'è nella sua tranquillità e nella sua "staticità", attratti dall'indiscutibile bellezza paesaggistica e dalla sua vita in generale, e quelli che dopo tanti anni ormai ci hanno fatto l'abitudine e se ne fanno una ragione.
E inutile fare ora ulteriori considerazione sull'unicità e bellezza del luogo, o immaginarsi una Campaegli "stile Cortina", ma bisogna rendersi conto della realtà stazionale attuale e mettere sul piatto della bilancia tutto quello sopracitato, e forse anche qualcos'altro.
Di certo con un Blog Tematico la maggior parte delle volte non si concretizza molto sul posto, ma sono certo che almeno un riesce a far capire a ognuno di noi come la pensano gli altri, e quindi a farsi un idea generale. E' questo il suo scopo principale: Dare voce a tutti, in un contesto accessibile a tutti.

martedì 30 settembre 2008

Siamo pronti ?

Aspettando l'inverno, la neve e le promesse di fognature e acqua Campaegli entra direttamente nella stagione autunnale lasciandosi alle spalle la "caotica" estate. IFaggi i veri padroni di Campaegli comiciano ad ingiallire le foglie e a farle cadere dicendo così la loro sul cambio di stagione. Cambiano le vesti, ma sono sempre li a rendersi conto e a guardare quello che accade nel posto dove risiedono. E' questo lo spirito che oguno di noi deve dedicare a Campaegli. Infatti con la stagione estiva se ne vanno anche la voglia di parlare e i buoni propositi e tutto rimane invariato fino all'estate successiva quando si ripresentano per poi ri-precipitare nel silenzio dell resto dell'anno.....

Intanto il parco ha previsto per il prossimo 9 novembre alle 0re 9.00 (domenica) una Visita all'area faunistica del Cervo a Prataglia con dimostrazione di monitoraggio radio telemetrico per illustrare le modalità con le quali vengono monitorati i cervi in libertà .
A mio avviso un ottima interessante iniziativa per continuare il percorso sulla reintroduzione dei cervi sui Monti Simbruini iniziata con la costruzione dell'area faunistica.

giovedì 21 agosto 2008

Un passo verso la civiltà..."Ironicamente,ma non troppo"

Questa volta forse dopo innumerevoli chiacchiere sembra veramente che si stia muovendo qualcosa. Il Sindaco di Cervara sembra aver dato delle sicurezze (in un incontro con i cittadini) in riguardo alle fognature che dovrebbero arrivare entro un anno. Cioè l'impianto fognante per chi non lo sapesse, già c'è, mancano solo gli allacci ai residence e alle baite e una revisione totale all'impianto che speriamo non ci riservi delle sorprese speciali. Fatto questo,che ripeto "dovrebbe" esser completato per il prossimo anno, dovrebbe arrivare quasi da sola la desideratissima acqua corrente, che secondo me (se arrivasse) porterà Campaegli fuori da alcuni problemi e problemini che la affliggono. Insomma l'essere dipendenti dalle autocisterne per il trasporto di un bene vitale come l'acqua è un handicap non da poco per un centro abitato, e non ne facilità di certo nessun genere di sviluppo. Quindi aspettiamo con ansia prima il completamento dell'impianto fognante e poi di quello idrico. L'esperienza a Campaegli però fa essere molto prudenti sulla veridicità delle promesse fatte, quindi penso che per tutti noi campaegliani valga il famoso detto "Se non vedo non credo"...

sabato 2 agosto 2008

Agosto...Il mese della rinascita...


Ad agosto Campaegli rivive (come un pò tutti i paesi direte voi). L'affollamento dovuto un pò alle vacanze estive e al caldo soffocante delle città, riversa a Campaegli un quantitativo di persone notevole, tanto che ,chi è abituato a frequentarla nel resto dell'anno e per giunta nei giorni infrasettimanali, fa fatica a riconoscerla. Il ''fenomeno'' si verifica molto bruscamente alternando piccoli periodi di ''Piena'' a grandi periodi di ''Vuoto'' che riportano il luogo nella sua normale routine (nei giorni infrasettimanali di Gennaio-Febbraio-Novembre-etc, si ha la revocazione delle città fantasma)...Cosi possiamo considerare Agosto mese di festa!!!Buone notizie arrivano dalla farmacia che dovrebbe riaprire a breve in un locale messo appositamente a disposizione dal comune e anche il Circolo ETSI (ex centro Locanda) si sta dando da fare per animare un pò le serate....Quindi... non dico altro e auguro a tutti un buon mese d'Agosto.

martedì 15 luglio 2008

TAGLIARE UN ALBERO...

Forse non tutti sanno a Campaegli che il taglio degli alberi (in questo caso principalmente di faggi) anche in propietà privata deve essere regolamentato e preventivato da opportuni permessi anche se gli alberi in questione non rispettano determinate caratteristiche o si trovano a poca distanza da centri abitati. Le regole per poter effettuare tagli di alberi ed il conseguente comportamento, nel momento in cui si è ottenuto il permesso, sono da ricercarsi nelle P.M.P.F. (Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale).Il “taglio del bosco” è un taglio colturale, ammesso dalle leggi che tutelano la foresta, come il Codice sul Paesaggio (D. lgs n. 42 /2004, art. 136, 142 e 149), legge sull’orientamento dello Stato (D. lgs n. 227 /2001, art. 6) che deve essere effettuato con criteri ben precisi e da personale qualificato.
Prima di procedere con un taglio in un bosco bisogna però presentare un modulo cartaceo di “denuncia di taglio” ed inviarlo all’Ente competente dell’area (Parco, Comunità Montana o Provincia) ed al Corpo Forestale dello Stato, per il controllo del taglio.
Quindi sarebbero da evitare tagli indiscriminati senza motivo alcuno e per di più senza che il responsabile si faccia avanti. E' opportuno ricordare oltre l'immenso valore naturalistico di ogni singolo albero anche il valore morale e affettivo che un albero può avere.Pensiamoci....

sabato 7 giugno 2008

Asfalto ecologico ?


Si vede spesso in giro ma è veramente ecologico?. A prima vista sembra un miscuglio di asfalto normale e brecciolino bianco di grana fine . Forse il suo lato ecologico si basa sulla riduzione del contenuto di bitume, e sul forte impatto ambientale dato dal nero del solito asfalto. Per un periodo è stato utilizzato molto anche nelle aree protette, oggi sembra avere un notevole calo di utilizzo, preferendo la cementata bianca(anche se ha un maggior costo). Sarà perchè dopo poco tempo riaffiora il colore nero, e la resistenza soprattutto in territorio montano mi sembra abbastanza scarsa, con la conseguenza che i "pezzi" vanno in giro per i prati vicini e si ritovano nelle zone di deflusso dell'acqua. E' questa la soluzione per le strade immerse nella natura?....
Oggi si sente parlare di asfalto che assorbe lo smog. O meglio e riesce ad eliminare lo smog. Appartiene alla famiglia dei prodotti fotocatalitici ed è concepito per assorbire l'inquinamento ambientale e ridurre la sua nocività per la salute umana tramite il processo di fotocatalisi.
Cosa significa? La luce attiva una reazione chimica tra l'asfalto e l'aria, un processo di ossidazione che decompone parzialmente le sostanze inquinanti, trasformandole in composti innocui. Secondo il CNR , 1 kmq di questo asfalto rimuove ogni ora il 90% degli agenti inquinanti contenuti in 80 metri cubi d'aria. Un ottima soluzione per la città...Ma nelle aree naturali non risolve il problema.
Oggi il miglior compromesso tra efficenza e rispetto della natura sembrano essere le tradizionali strade bianche a fondo naturale, con relativa manutenzione.

mercoledì 28 maggio 2008

Guardiamoci intorno


Fra i grigi geroglifici

La terra non è infame, infami sono
i suoi figli - le radici rapaci
a trapanarle il cuore. Anime pure
nuotano nel suo corpo, e lunghe righe
di vita sono i fiumi (lei li ha scritti).
Ci ha allattati, e ci parla: un senso sparso
fra i grigi geroglifici di sabbia,
secchi di secoli sopra il suo suolo riarso.

di Carmelo Luca Sambata

Dopo questa bellissima poesia vorrei invitare tutti quelli che frequentano Campaegli a guardarsi un pò intorno, e apprezzare lo spettacolo floristico che la natura mette a disposizione in questo particolare periodo. Non soffermandosi solo a guardare da lontano ,ma avvicinandosi ad un singolo fiore e gurdarne le sue parti più piccole ed estremamente complesse. Molti potranno scprire un mondo che si allontana molto dalla semplice parola ''Fiore''.


Buona Scoperta!!!!




http://campaegli.altervista.org/index_file/Campaeglibotanica.htm

martedì 6 maggio 2008

Problematiche evidenti

Sicuramente è più che giusto pensare ad un punto farmaceutico o di primo soccorso a Campaegli. Ma è anche vero che questa è una ''lotta'' che si è fatta e che si sta facendo tuttora, e che anche i più tradizionalisti e conservatori di Campaegli non possono fare a meno che accettare. Nel mese estivo (quello più frequentato), vi è la farmacia (con dottore) nei locali adibiti presso il condominio le Rocce, ma questo fa sorridere tutte le altre persone che frequentano Campaegli durante il resto dell'anno. Quindi ?.... Questo è uno dei tanti problemi di Campaegli, che speriamo vadano a risolversi (o almeno che aumentino i giorni di copertura Farmaceutico/Medica), e che purtroppo ancora oggi condiziona chiunque ha intensione di frequentare questo luogo.

domenica 27 aprile 2008

INIZIAMO


Ha inizio la Piccola storia del Blog Di Campaegli che si andrà a formare ed a costruire da solo. Con i fatti che accadranno, e le storie quotidiane. Spero che I VOSTRI COMMENTI E INTERVENTI siano molti per dare vita a questo blog e alla vita Campaegliana.

Campaegli BLOG

Oggi possiamo parlare QUI di Campaegli come vogliamo!!!!!.....Dire, scambiarci opinioni su Campaegli e su tutto quello che ci piace e che non ci piace. Avere un punto dove parlare e confrontare le opinioni potrà aiutare tutti a vivere meglio Campaegli, come al solito su tutto ciò che la riguarda.