...CAMPAEGLI NEL PARCO NATURALE DEI MONTI SIMBRUINI..

domenica 4 settembre 2011

E Adesso??!!!! Fare e non sperare!

Passato il "Caotico" mese d'Agosto, con tutte le sue proposte (costruttive e non) si fanno i conti con la realtà dei restanti 11 mesi dell'anno. Già a settembre le belle parole si sfumano in vaghi discorsi...ma speriamo non per tutti, almeno per quelli che hanno le idee chiare.
Come vediamo Campaegli per il futuro?. C'è un futuro per questa località, la cui unica fortuna sembra quella di essere immersa nella natura? io penso di SI. Le persone giuste, leali, attente e volenterose si uniscano per creare qualcosa di unico per Campaegli. Non ci vuole molto in un luogo dove a parte qualche eroico "imprenditori" locali non ci sono iniziative vere. C'è bisogno dello scossone, del piccolo terremoto che muova le persone ma lasci intatte le case. L'estate è il momento giusto per metterlo in atto, il resto dell'anno per crearlo.
Non serve credere che le cose cambieranno con l'allaccio alle fognature e che l'arrivo dell'acqua diretta sciacqui via tutti i problemi. Le cose vanno cambiate sul posto, con quelle piccole, ma a mio avviso indispensabili cose, che rendono un posto vivibile e vissuto. Stiamo trasformando Campaegli in un posto per Vecchi (passatemi il termine) e per quei pochi giovani che si divertono a girare di notte e di giorno per strade e boschi alla scoperta di un mondo che  forse conoscono meglio di loro stessi.
Invece non deve essere così "la vita" deve essere creata, e dare la possibilità a tutti di scegliere. Per rilanciare una località che lo merita. I punti centrali almeno per ora vanno mantenuti e incentivati, ma per portarli, in un domani non troppo lontano, in un unico centro di aggregazione dove la gente possa scegliere se andare o non andare, scegliere la Campaegli come è ora, o quella di Domani che però non deve cambiarla. Campaegli dovrà aprire le braccia ai Campaegliani e i Campaegliani dovranno aprirgli anche il loro cuore.
Altrimenti ecco cosa rimarrà!!!Una semplice agglomerato di case, come se fosse al mare, che invece si trova in montagna, ma con la gente che la abita che è convinta di stare al mare; tutto questo senza l'aqua salata e la sabbia.
"La speranza è una Trappola" (M.Monicelli)

4 commenti:

  1. la gente di Campaegli sa benissimo di stare in montagna , appunto si aspetta qualcosa di montagna e meno chiacchiere. In montagna secoli fa c'erano solo animali e pastori. Campaegli non sarà mai una las vegas con slot x i giovani. E' un posto solo per appassionati , giovani e Non.

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  2. Tu dici che lo sa?tutto questo traffico nei boschi e per i monti io non lo vedo, quelle iniziative fatte (anche da varie associazioni) per stare all'aria aperta sono frequentate sempre dai soliti pochi.Io sono il primo di quegli appassionati di cui parli.
    Un saluto e grazie per il commento

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  3. Goccia dopo goccia si riempie un bicchiere!
    Ogni uno di noi è una goccia d'acqua che nel suo piccolo può fare grandi cose unendosi e collaborando per portare vantaggi a tutti.... anche i progetti più difficili possono essere fatti... con la volontà!

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  4. ..infatti tutti si può, ma........non si deve agire in ipsolismo cronico perenne....prima il lottizzatore ....poi il comune di Cervara .....poi il consorzio di C.Amato....( TRA LE VARIE STUPIDAGGINI SCRITTE a spese di chi legge: ..IL CONSORZIO è A UNA SVOLTA: è STATA SCRITTA NEI CARTEGGI ALMENO 400 VOLTE...)

    1973-2011....tutti ritengono di avere la soluzione giusta.... tutti hanno chiesto e "IMPOSTO" CONTRIBUTI PRIVATI E PUBBLICI ...ma la soluzione nasce solamente dalla umiltà ...e da uan discreta capacità culturale e imprenditoriale del terzo settore ( no fanatismo ) ....quanti presidenti di consorzio hanno cercato di risolvere umilmente l'incaglio evidente ?

    Nessuno ci è riuscito. Ciscuno ha accettato la sfida...( con i soldi degli altri è facile accettare le sfide)...e si è specchiato come Narciso nell'acqua del lago ..e al momento giusto..ha messo la testa nella sabbia ( non capendo che invece di sabbia era merda) ....e così si è fatto vincere e si fa vincere sempre colui il quale ben conosce l'impera dividendi....( LA FRASE PIU' CLICCATA A CAMPAEGLI è : - PER GLI UOMINI- SOLO TU CI PUOI RIUSCIRE ; - PER LE DONNE- VIENI A LAVORARE CON ME LASCIA PERDERE GLI ALTRI; - per gli operatori locali che hanno mangiato la foglia- MOLLA I SERVIZI)

    ... quindi, ritenendo che i vari presidenti di consorzio non SEMBRANO ESSERE degli sprovveduti, essi all'evidenza sostengono deliberatamente proprio colui il quale intende dividere, per avere maggiore gioco. Così finisce ingloriosamente Campaegli.

    A meno che.... i promotori di Campaegli sanno benissimo qual'è il punto DEBOLE UMANO: la vanità.
    E solleticano proprio quella, dimostrando di essere i migliori venditori del mondo. Vendono Ambizione. Chi la acquista, mette fuori gioco un intero villaggio. E questo si ripete da 35 anni !!

    Io....ti faccio presidente del consorzio ! (Sindaco del paese presente. Famiglie paganti assenti. Capri espiatori in fila). E dietro a questa investitura si gioca tutto il destino del villaggio.

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